Gnocchi di patate

Oggi vi propongo una ricetta che mi sta molto a cuore: la ricetta degli gnocchi di patate.
Una delle tante deliziose ricette che preparava mia nonna, lei li chiamava: -strangulaprievt- ovvero strangolapreti o strozzapreti.
Mia nonna, preparava gli gnocchi al ragù due volte a settimana, e da li non si scappava: o il giovedì o la domenica. Ricordo che quando li cucinava c'era sempre
la nostra bella porzioncina -mezzo chilo :) - ed era sempre un piacere assaggiarli e  riscoprire lo stesso sapore, quel sapore che non delude mai!
Come le nonne!
La leggenda vuole che un prete napoletano buongustaio e affamato, mangiasse con tanta rapidità e in tale abbondanza un piatto di gnocchi da restarne soffocato. Da qui lo strano ma caratteristico appellativo che i napoletani danno a questa preparazione antichissima.
Certo è che, con l'avvento del ragù ;) , gli strozzapreti sono stati elevati al rango di manicaretto e con quello delle patate poi ne hanno guadagnato in morbidezza e leggerezza : tanto che sicuramente, oggi quel prete non ne resterebbe più -strozzato.- :D

Ingredienti


600 g di patate
300/350 g di farina
sale
1/2 uovo

Procedimento

1.Lessate le patate e, quando saranno ben cotte, sbucciatele e passatele nello schiacciapatate, oppure schiacciatele bene con una forchetta, fino a ridurle in una crema liscia.

2.Subito dopo fate una palla alla quale farete assorbire la farina - la quantità di farina dipende in genere dalla qualità delle patate: la dose data è , quindi indicativa-, l'uovo e il sale in modo da avere una pasta omogenea e piuttosto morbida.

3.Prendetene un pezzo alla volta e aiutandovi con la farina, formate dei cilindri, che taglierete in pezzetti lunghi più o meno 2 cm.

4.Con una forchetta infarinata o con il dito, premete ogni pezzetto facendolo rotolare su se stesso-questa operazione si chiama"cavare".-

5.Disponete gli gnocchi, man mano che li fate, in un solo strato su un panno cosparso di farina.In una pentola fate bollire abbondante acqua salata  e cuocete gli gnocchi a fuoco vivo, finchè non verranno a galla. Scolateli e servite con salsa di pomodoro.