Le graffe così chiamate a Napoli altro non sono se non un esempio del vasto repertorio di dolci fritti presenti nella tradizione classica e nella cucina regionale italiana.
Questi dolci venivano realizzati in genere in occasione di ricorrenze speciali , oggi invece li prepariamo e riproponiamo quando ci va.
Ingredienti
Gli ingredienti riportati sono per 8 persone io infatti ne ho ottenute 8 però belle grandi
250 gr di farina 00
250 gr di patate ridotte a purea
15 gr di lievito di birra
2 uova intere
50 gr di zucchero
50 gr di burro morbido
5 gr di sale
1 baccello di vanigia o vanillina
1/2 limone
1/2 arancia
cannella in polvere
Per Friggere
olio di semi di mais
Su una spianatoia o in un recipiente disponete la farina a fontana, al centro create una fossetta e introducete la vanillina( o la polpa di una bacca di vaniglia), la purea di patate, il limone grattugiato, lo zucchero,il burro ammorbidito ( io l'ho fuso),le uova e il lievito sciolto in un cucchiaio di acqua calda.
Amalgamate bene tutti gli ingredienti,incorporando poco per volta la farina( io mi aiuto sempre con un frullino inizialmente).
Impastate energicamente con le mani fino ad ottenere un composto morbido ed elastico.
Raccogliete l'impasto a forma di palla e lasciatelo riposare coperto con pellicola trasparente,per 30 minuti, a una temperatura ambiente di 26-28°C.
Quindi realizzate dei filoncini di 1,5- 3 cm di diametro e lunghi più o meno 15 -20 cm che andrete a chiudere ad anello.
Disponeteli su una spianatoia infarinata e fateli lievitare, sempre a una temperatura di 26-28°C, fino al raddoppio del loro volume.
Friggete le graffette in olio di semi di mais bollente ( a 180°C) fino alla completa doratura.
Scolatele e asciugatele su carta assorbente.Ancora tiepide, spolverizzatele con lo zucchero, quindi servite :D
Ecco il risultato finale :D
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